
Organizzare una
cena in piedi e' un ottimo sistema per poter invitare diverse persone pur non disponendo di tanto spazio e di un tavolo molto grande; l'importante e' preparare pietanze che si prestino ad essere consumate in piedi o seduti sul divano e disporre stoviglie e portate in maniera da lasciare agli ospiti spazio per muoversi senza problemi.
A tal fine, la soluzione ottimale sarebbe quella di poggiare
il tavolo contro una parete, cosi' da avere libero il centro della stanza; se non dovesse essere sufficiente, vi si puo' disporre accanto (o appoggiato su un'altra parete) un secondo tavolino anche piu' piccolo oppure, se si possiede, un carrello portavivande, dove magari possono trovare posto piatti, posate e bicchieri oppure bevande o dolci; eventualmente, si puo' destinare a questo uso anche il piano di un mobile o i ripiani di una libreria opportunamente liberati. Per assicurare a tutti un posto per sedersi, non essendo ovviamente sufficienti gli eventuali divani e poltrone, posizionare
le sedie del tavolo (e se occorre, anche quelle di altri ambienti) in vari punti della stanza contro le pareti.
Le stoviglie possono essere di plastica e la tovaglia ed i tovaglioli di carta, purche' sia tutto piacevolmente coordinato nei colori e in quantita' non limitata. Per mangiare piu' comodamente, si puo' predisporre per ogni ospite un piatto di porcellana sul quale appoggiare i piatti di plastica da cambiare ad ogni nuova portata.
All'arrivo degli ospiti il tavolo deve essere gia' apparecchiato, con le pietanze ben disposte nei piatti di portata (fatta eccezione per eventuali vivande che devono stare in frigorifero sino all'ultimo momento o che devono essere riscaldate in forno poco prima di venire servite) ed il pane gia' tagliato a fettine all'interno di un cestino. Se c'e' spazio sufficiente, il tavolo puo' essere arricchito con un centrotavola alto da accostare alla parete.
Per una cena in piedi,
scegliere pietanze che possano essere preparate in anticipo e che vengano servite fredde o debbano essere riscaldate al forno all'ultimo momento, evitando salse molto liquide per non correre il rischio di vedersele rovesciare con piu' facilita' sul divano! I cibi proposti devono essere manipolabili con facilita', tagliando precedentemente a fette o a bocconcini quelli che piu' si prestano (come le torte salate o quelle dolci).
La sala da pranzo puo' essere preparata anche il giorno prima, spostando i mobili, coprendo i tavoli con le tovaglie e preparando piatti, posate e bicchieri.
Ricordarsi di mettere in frigorifero le bevande con almeno due ore di anticipo e di aprire patatine e salatini solo all'ultimo momento per evitare che diventino meno croccanti.