La
cherimoya (Annona reticulata)e' il frutto di una pianta (detta anche Anona) appartenente alla famiglia della
Annonaceae; originaria degli altipiani delle Ande (Peru' ed Ecuador) si e' poi diffusa in Cile, California, Florida, Africa del sud ed in vari Paesi del Mediterraneo come l'Israele, la Grecia e la Spagna.
Ne esistono diverse
varieta', come la "
Fino da Jete", la "
Campa" e la "
Campa mejorada", a seconda della quale il frutto puo' assumere diverse forme: a pera, ovale, sferico o a cuore; la buccia, vellutata, ha delle sporgenze che la fanno assomigliare ad una pigna ed un colore grigioverde che scurisce con la maturazione; la polpa al suo interno e' di colore bianco panna ed ha dei semi non commestibili simili a quelli dell'anguria; e' dolce, succosa ed ha una consistenza cremosa; il
gusto ricorda la vaniglia con un retrogusto di fragola (per questo chiamata anche "Fragola del Paradiso") . Il peso del frutto puo' variare tra i 200 ed i 400 g., ma in alcuni casi puo' raggiungere anche il chilogrammo.
E' presente sul mercato
da ottobre a dicembre e, una volta acquistato, deve essere consumato in breve tempo perche' facilmente deperibile.
In cucina, una volta tagliato a meta' e privato dei semi, puo' essere gustato fresco al naturale o con una spruzzata di zucchero e rum asportandone la morbida polpa direttamente con un cucchiaino; oppure, puo' essere impiegato nelle macedonie di frutta, nei gelati e per la produzione di un ottimo distillato.
Per quanto riguarda le
proprieta' terapeutiche, la cherimoya e' ricca di vitamina C (che ha un potere antiossidante e potenzia le difese immunitarie); inoltre, e' molto nutriente grazie all'alto contenuto di zucchero (circa il 20%) e a una discreta quantita' di proteine: 100 g. di polpa forniscono circa 80 kcalorie.