In una ciotola, precedentemente riscaldata in acqua calda ed asciugata bene, montare con un cucchiaio di legno il burro diviso a pezzetti ed ammorbidito a temperatura ambiente.
Incorporare lo zucchero continuando a montare fino ad ottenere un composto gonfio e chiaro.
Unire quindi adagio le uova, non aggiungendone un altro se il primo non si e' bene amalgamato e continuando a mescolare con una frusta elettrica regolata alla velocita' minima.
Versare poco alla volta la farina unita precedentemente alla fecola di patate ed al lievito e terminare con la scorza grattugiata del limone.
Trasferire l'impasto nella teglia precedentemente imburrata ed infarinata e cuocere per 40 minuti nel forno preriscaldato a 180°.
Una volta raffreddato, guarnire la superficie del dolce con abbondante zucchero a velo lasciato cadere a pioggia da un colino.
L'
origine della
torta Paradiso risiede a
Pavia e fu ideata da
Enrico Vigoni. Il suo nome pare che derivi dal commento di un consumatore che, dopo averla assaggiata, si rivolse al suo inventore esclamando con ammirazione: "Ma questa e' la torta del Paradiso!".
La torta, particolarmente soffice, e' ancora piu' buona se gustata il giorno successivo alla cottura in forno, e puo' essere anche farcita con creme di vario tipo.