Imburrare ed infarinare lo stampo.

Grattugiare la scorza delle arance.

Versare l'acqua in una ciotola, aggiungervi 65 g. di zucchero di canna e sbattere con una frusta fino a scioglierlo del tutto.

Unire quindi l'olio, la farina setacciata insieme al lievito e, per ultimo, la scorza grattugiata delle arance.

Mescolare velocemente tutti gli ingredienti con le mani fino ad ottenere un composto ben amalgamato.

Raccogliere tutto in una palla, avvolgerla con della pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero per un'ora.

Nel frattempo, spremere le arance e versarne il succo in un tegamino antiaderente. Aggiungervi 30 g. di zucchero di canna, l’amido di mais e portare sul fuoco.

Cuocere a fiamma moderata, sempre mescolando, fino a far addensare la crema. Tenere da parte e lasciare intiepidire.

Riprendere l'impasto e, con poco più della metà, rivestire il fondo della teglia, avendo cura di farne risalire un po' anche sul bordo.

Versarvi quindi la crema all'arancia preparata e livellarla con una spatolina.

Coprire la torta con la parte rimanente dell’impasto, facendolo in tanti piccoli pezzetti da lasciar cadere direttamente sulla crema, fino a ricoprirne tutta la superficie.

Infornare a 180° per circa 40 minuti.

Una volta raffreddato, sformare il dolce e spolverizzarne la superficie con dello zucchero a velo fatto cadere a pioggia da un colino.




N.B.:
In alternativa all'olio di semi, si può utilizzare anche dell'olio extravergine di oliva, purché delicato.

La torta va tolta dallo stampo quando è fredda e consumata il giorno dopo, perché appena cotta l'impasto risulta troppo friabile.

Si consiglia di conservare la torta in frigorifero e toglierla solo qualche minuto prima di essere servita: è infatti un dolce ancora più squisito se gustato fresco.