Versare in una ciotola lo zucchero, aggiungere i tuorli d'uovo e amalgamarli con una frusta; unirvi quindi l'acqua e sbattere il composto fino a quando lo zucchero si sarà completamente sciolto.
Versare l'olio e le due farine setacciate insieme al lievito, amalgamando bene.
Montare a neve ferma gli albumi ed aggiungerli per ultimo al composto, con movimenti delicati dal basso verso l'alto: si dovrà ottenere un impasto non troppo denso.
Imburrare ed infarinare con la farina di riso la teglia e versarvi il contenuto della ciotola.
Infornare a 180° per circa 40 minuti, controllando la cottura con uno stecchino non prima che sia trascorsa mezz'ora (deve uscire completamente asciutto).
Una volta raffreddato, sformare il ciambellone e spolverizzarne la superficie con dello zucchero a velo fatto cadere a pioggia da un colino.
N.B.:
Per un'ottima riuscita del dolce, la
farina di riso deve essere macinata
finissima; il mix con l'amido di mais e la presenza dell'acqua al posto di latte o yogurt conferirà al ciambellone una particolare
sofficità e leggerezza che si manterrà per
diversi giorni (purchè
conservato ben coperto).
Un trucco per agevolare la lavorazione dello
zucchero di canna (che ha una grana più grossa rispetto a quello semolato) è quello di
tritarlo, prima dell'uso, con un macinacaffè elettrico fino a ridurlo in polvere.
Questo dolce, è perfetto per chi soffre di
celiachia, in quanto impiega per la sua realizzazione un mix di farine completamente
prive di glutine.
Questa è la
versione base della torta, ma a seconda di ciò che si aggiunge nell'impasto, si possono ottenere le seguenti
varianti:
-
al limone, unendo il succo di mezzo limone e la scorza grattugiata del limone intero;
-
al cacao, unendo 40 g. di cacao amaro in polvere;
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al cioccolato, unendo 50 g. di cioccolato fondente al 70% fatto sciogliere a bagnomaria;
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all'arancia, unendo il succo di un'arancia e la sua scorza grattugiata;
-
al liquore, aromatizzandola con 40 g. di liquore a piacere (ottimi l'Amaretto di Saronno o la Marsala all'uovo).