Lavare ed asciugare il limone, grattugiarne la scorza (facendo attenzione a tralasciare la parte bianca che risulterebbe amara) e tenerla da parte.
Versare in una terrina i rossi d'uovo, aggiungervi lo zucchero e lavorare con una frusta fino ad ottenere un composto chiaro, gonfio e leggero.
Montare a neve ben ferma gli albumi ed unirli delicatamente al composto, con movimenti dal basso verso l'alto per non smontarli.
Unire quindi la farina setacciata insieme al lievito e, per ultimo, la buccia grattugiata del limone.
Versare il composto ben amalgamato in una teglia rettangolare precedentemente imburrata ed infarinata e infornare a 180° per circa 30-40 minuti (per verificarne la cottura, inserirvi uno stecchino: deve uscire completamente asciutto).
Sformare il Pan di Spagna e, una volta raffreddato, tagliarlo a cubetti regolari della dimensione di circa 5x5 cm.
Dividere il cioccolato fondente in piccoli pezzi all'interno di un pentolino e mettere quindi il recipiente a bagnomaria in un tegame un po' più grande con dell'acqua precedentemente portata ad ebollizione, mescolando di tanto in tanto fino a scioglierlo del tutto ed ottenere una fluida e morbida crema.
Versare il cocco in una ciotola.
Prendere con un forchettone un quadrato alla volta e tuffarlo velocemente nella crema intiepidita, in modo da ricoprirlo uniformemente (oppure, aiutarsi in questa operazione con due forchette); sgocciolare la glassa in eccesso e rotolarlo quindi nel cocco; eliminare anche quest'ultimo in eccesso e posare quindi il dolcetto su un vassoio in precedenza foderato con un foglio di carta forno.
Procedere così con tutti i quadratini e trasferirli in frigorifero a farli consolidare per almeno un paio d'ore.
N.B.:
Il
cocco rapè non è altro che il
cocco grattugiato disidratato, da non confondere con la farina di cocco: si trova confezionato nei migliori supermercati.
Per ottenere un
taglio perfetto dei quadratini, il Pan di Spagna deve essere perfettamente
freddo: per questo motivo, è preferibile prepararlo il giorno prima. Si consiglia per il taglio un coltello con
lama lunga seghettata tipo quello del pane.
A piacere, i Lamingtons possono anche essere realizzati in una
variante ancora più golosa: in questo caso, prima della glassatura finale, ogni quadratino deve essere tagliato orizzontalmente, farcito a piacere con crema o marmellata, eliminata la parte uscita eventualmente dai bordi e ricoperto quindi con l'altra base del quadratino.
I Lamingtons si
conservano in frigorifero; prima di essere serviti, tenerli 10 minuti a temperatura ambiente.
I
Lamingtons sono
tipici dolcetti dell'
Australia, venduti spesso nelle feste e durante gli avvenimenti di beneficenza. L'
origine del nome si deve a
Lord Lamington, governatore del Queensland dal 1896 al 1901. La leggenda narra che il governatore, per evitare il caldo di Brisbane, arrivò all'improvviso con amici nella casa di campagna; poichè non fu avvisato in tempo, lo chef personale Armand Gallad rimediò e improvvisò un dolce per gli ospiti inattesi tagliando a quadratini un Pan di Spagna del giorno prima e procedendo poi con la glassatura di cioccolato e cocco: il successo fu tale che gli invitati ne chiesero addirittura la ricetta!